«E’ il nostro modo di dirvi grazie, di creare un momento di aggregazione che vada al di là delle rispettive funzioni e impegni lavorativi: l’avamposto del Comune siete voi e se c’è un generale apprezzamento per ciò che offriamo e per la maniera in cui ci rapportiamo con la gente, il merito è vostro». Così, il Sindaco Mirco Soprani, assieme a tutti i colleghi di Giunta e al presidente del civico consesso, ha salutato ieri gli oltre cento impiegati comunali riuniti nei locali parrocchiali delle Crocette in occasione del tradizionale brindisi prenatalizio frutto dell’ospitalità di Don Franco e dell`abilità ai fornelli del Comitato Acquaviva. Una festa semplice di una grande famiglia «che ha il privilegio di un’occupazione sicura ma che ha la responsabilità di porsi al servizio della comunità». Nel suo breve discorso, il Sindaco non ha mancato di toccare temi delicati e di stretta attualità. «Amministrare in questo periodo di crisi richiede un’attenzione particolare: siamo in attesa di verificare come la manovra finanziaria del Governo Monti si ripercuota sui nostri bilanci, ma mi sento anticipare una cosa: se ci sarà necessità di effettuare ritocchi a tasse e tariffe, faremo in modo di non colpire i soliti noti ma di diversificare gli interventi e non pesare sulle tasche dei cittadini che compiono quotidianamente sacrifici. L’augurio che formulo a tutti è di trascorrere un Natale sereno e di accogliere un anno che speriamo sia fonte di maggiore tranquillità a tutti».