22 Agosto 2011
E’ un Festival che gioca d’anticipo mantenendo intatta la qualità e le caratteristiche che ne hanno consolidato nel tempo un’identità sempre più prestigiosa nel panorama mondiale. Un Festival di eventi, incontro e confronto sulle note della fisarmonica il cui mantice idealmente si apre abbracciando ogni genere musicale, una pluralità di culture, esperienze e gusti. Cambia la location temporale (dal 20 al 25 settembre, piuttosto che la prima settimana di ottobre), ma la parola chiave rimane “internazionale”: la rassegna fidardense lo è di nome e di fatto, fra le poche a non aver sofferto l’usura del tempo, aprendosi anzi ad un rinnovamento di cui trae beneficio l’immagine dello strumento, quella della città, lo spessore del concorso e delle serate di gala, nobilitate da artisti di valore assoluto. Due sono infatti le direttrici sulle quali fa leva il lavoro organizzativo di Amministrazione Comunale, Ideazione Eventi e Pro Loco, facendo viaggiare di pari passo tradizione e innovazione. Il concorso per solisti e complessi di fisarmoniche e le audizioni delle centinaia di concorrenti che stanno perfezionando l’iscrizione in questi giorni (scadenza 21 agosto: www.festivalcastelfidardo.it) si conferma il nucleo portante: tre sezioni (musica classica, leggera e Astor Piazzolla), quattordici sub categorie con la novità dell’introduzione della rassegna juniores su prova unica riservata a solisti nati dopo il 1993. Contestualmente, una serie di proposte collaterali scandiranno ogni giornata rendendo completa l’offerta e particolarmente suggestiva l’atmosfera nel centro storico: animazione, spettacoli itineranti, menù convenzionati nei punti ristoro, seminari di approfondimento, baby music club e tanti altri appuntamenti di cui si stanno delineando i dettagli, che avranno come ambienti di riferimenti il Salone degli Stemmi, l’Auditorium San Francesco, l’Onstage club, sede del dopo festival e delle jam session notturne ormai celebri.
Sontuoso il programma delle serate di gala ad ingresso rigorosamente gratuito di scena al teatro Astra recentemente intitolato a Rodolfo Gasparri. Già confermato il “pacchetto” di illustri ospiti che faranno apprezzare le declinazioni più varie della fisarmonica. Un calendario di stelle introdotto dall’anteprima del 17 settembre all’hotel Klass e che entra poi nel vivo martedì 20 con il galà di apertura affidato ad Andrea Tini, campione del mondo junior di organetto 2009 e all’ethnic project di Danilo Di Paolonicola. Mercoledì 21, serata jazz con un grande connubio artistico: l’astro norvegese Stian Carstensen (fisarmonica) e Gabriele Mirabassi, uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale con lo String Quartet. Giovedì 22, spazio all’esibizione e premiazione dei vincitori del Premio e Concorso internazionale musica d’insieme con fisarmonica e il nuevo tango di Astor Piazzolla, mentre venerdì 23 prende corpo un memorabile omaggio alle grandi voci della musica italiana (Mina, Domenico Modugno, Lucio Battisti, Caterina Caselli, i Cetra, Bruno Martino, Gino Paoli, L’Equipe 84) nell’interpretazione di Vince Abbracciante e del gruppo vocale a cappella degli “Alti&Bassi”. La data di sabato 24 settembre segna un graditissimo debutto sul palco dell’Astra: quello della Bandadriatica, espressione, per l’appunto, di un nuovo concetto di “banda” con cinque ottoni, percussioni, una voce femminile, un violoncello albanese e l’organetto del salentino Claudio Prima per produrre un mix magico di melodie sinuose figlie del “mare” e ritmi delle due sponde adriatiche.
Comune di Castelfidardo