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12 Dicembre 2019

La Tirreno-Adriatico torna a Castelfidardo a metà marzo

Una bella notizia per la città intera e per gli appassionati di ciclismo in particolare; sulle strade fidardensi transiterà la quinta tappa Pieve Torina – Loreto e da qui ripartirà lunedì 16 marzo la sesta tappa di 178 km diretta a Senigallia. Una grande classica che torna a distanza di 12 anni dalla edizione 2008 coronata da un podio prestigioso composto dal tre volte campione del mondo spagnolo Oscar Freire vincitore di tappa davanti a Filippo Pozzato e Danilo Di Luca, con l’allora iridato in carica Paolo Bettini nel gruppo assieme al “nostro” Andrea Tonti. Il percorso è stato svelato stamattina a San Benedetto alla presenza del sindaco Roberto Ascani che ha espresso così la sua soddisfazione: “Con la collaborazione di Senigallia e Loreto, c’è l’intenzione di creare eventi collaterali che possano promuovere il nostro territorio ma soprattutto sensibilizzare alla sicurezza stradale, educare ai valori dello sport e incentivare l’uso della bicicletta come modello di mobilità salutare e sostenibile. Lavoriamo per portare in prossimità dell’evento anche l’inaugurazione della Pista Garofoli dove vorremmo presentare ai cittadini il completamento di una struttura dedicata non solo ai ciclisti ma in generale ai più giovani sportivi“.

La Corsa dei due Mari organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport è da sempre uno degli appuntamenti più importanti nel panorama internazionale. Come ha detto Mauro Vegni, Direttore Ciclismo di RCS Sport “Nel 2020 la Corsa dei Due Mari, prodotta e trasmessa dalla Rai, verrà distribuita in 151 paesi dei 5 continenti. Uno spettacolo sportivo ma anche turistico e paesaggistico che la Tirreno-Adriatico porterà nella casa di milioni di persone. In quanto corsa WorldTour, la serie massima del ciclismo mondiale, possiamo essere sicuri che come da tradizione ci saranno tantissimi campioni al via che daranno lustro a questa corsa.”

Il governatore Luca Ceriscioli ha detto: “Abbiamo scelto come Regione di promuovere le Marche anche attraverso questa competizione non solo per il legame storico – rappresentato da San Benedetto, da Michele Scarponi e ora da Vincenzo Nibali, ultimo vincitore italiano della gara – ma anche perché vogliamo puntare sulle due ruote come elemento di narrazione del nostro territorio. Vogliamo identificare il nostro territorio con l’andare in bici, perché ha un valore speciale, anche etico. Non poteva mancare quindi la nostra presenza alla Tirreno-Adriatico. Sarà un anno speciale il 2020, l’anno della top destination decretata da Lonely Planet, l’anno del Giubileo di Loreto e poi i Cinquecento anni di Raffaello. Sappiamo quindi che possiamo contare anche sullo straordinario ritorno di immagine che questa gara porta da sempre con sé in tutto il mondo.

(dal sito www.tirrenoadriatico.it/)

Descrizione percorso

15 marzo 2020 – Tappa n. 5 – Pieve Torina – Loreto, 181 km

È la tappa dei Muri. Sono tutti concentrati nei 3 giri di circuito che portano la corsa a affrontare 3 volte la salita di Loreto (che costituisce l’arrivo) e 3 volte quello di Recanati. Avvicinamento costantemente in discesa dai Monti Sibillini passando da Camerino e raggiunta la valle del fiume Potenza si affrontano le salite Montefano e Osimo prima di entrare nel circuito e finale.

Circuito finale di 25 km che prevede di affrontare le due salite di Loreto e Recanati. Ultimi chilometri tutti in salita con pendenze attorno al 10%.

16 marzo 2020 – Tappa n. 6 – Castelfidardo – Senigallia, 178 km

Tappa ondulata nella prima parte e in seguito pianeggiante, non particolarmente impegnativa. Da Numana, attraverso Ancona (parte esterna), Offagna, Jesi e Ostra si svolge un percorso di avvicinamento a Senigallia dove si percorreranno 4 giri di un circuito di circa 16 km.

Circuito finale completamente pianeggiante si svolge tra strade cittadine ampie e ben pavimentate e la campagna limitrofa. Ultimi 3 km interamente cittadini con ultima curva ai 1000 m.

La Tirreno-Adriatico torna a Castelfidardo a metà marzo

12 December 2019

Lucia Flauto

Comune di Castelfidardo

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