4 Aprile 2011
Il “Piano casa”, la legge straordinaria della validità di soli 18 mesi che si propone di contrastare la crisi economica ha avuto una rivisitazione. La prima promulgazione risaliva all’ottobre del 2009, ma gli esiti unanimemente ritenuti insoddisfacenti hanno costretto la Regione Marche ad un riesame che ampliasse un po’ la portata della norma. Se si rientra nel campo d’azione del Piano Casa – aspetto da verificare attraverso le delibere con cui i Comuni la recepiscono sul proprio territorio – i cittadini possono così sfruttare la possibilità di ampliare la loro abitazione, demolirla e ricostruirla in modo più efficiente e sicuro, trasformare un sottotetto in abitazione, accorpare annessi agricoli in un edificio rurale ed anche altre possibilità. Quindi il primo passo da compiere è conoscere le potenzialità della norma.
A tal fine, la Confartigianato Imprese della Provincia di Ancona, l’Ordine degli Architetti e l’Amministrazione Comunale di Castelfidardo hanno organizzato un incontro giovedì 7 aprile alle ore 18.30 presso la sala convegni di via Mazzini, 6. Intervengono: Mirco Soprani (Sindaco di Castelfidardo), Paolo Picchio (Responsabile categorie edilizia/impiantistica di Confartigianato Ancona), Giacomo Circelli (Ordine degli Architetti della Provincia di Ancona), Ranieri Bocchini (Dirigente del Servizio Urbanistica del Comune di Castelfidardo). Sarà lasciato spazio per un dibattito e per la richiesta di informazioni; l’ingresso è aperto a tutti.
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Comune di Castelfidardo