“Le scuole nel campo di battaglia”: 200 studenti in rappresentanza dei tre Istituti Comprensivi cittadini, daranno vita venerdì mattina dalle ore 9.30 ad una simulazione dello scontro tra Piemontesi e Pontifici: è un altro tassello delle manifestazioni concepite per il 150° anniversario che – in attesa di un week end ricchissimo di iniziative – chiama in causa in maniera pittoresca e diretta le generazioni più giovani. Gli alunni delle quinte elementari verranno suddivisi in due gruppi a rappresentare gli opposti schieramenti: i “piemontesi” saranno muniti di bandiera biancorossa, mentre i “papalini”, oltre alla classica, impugneranno anche quella delle varie realtà europee  (Germania, Francia, Svizzera, Irlanda, Spagna, Austria) di cui si nutriva l’esercito comandato dal generale de La Moriciere. Coordinati dagli insegnanti e dagli educatori della fondazione Ferretti e di Italia Nostra, i due gruppi partiranno da aree differenti (da valle i “pontifici”, dal Monte Oro, i piemontesi), per poi incrociarsi a metà strada all’altezza di una delle case coloniche che sono state teatro della battaglia e risalire assieme verso l’Ossario, dando così concretezza a quello che non è stato un cruento fatto d’armi, ma un grande incontri di popoli. La ricostruzione storica si concluderà intorno alle 11.30 con l’intervento delle autorità, l’allocuzione presso il Sacrario-Ossario, l’alzabandiera, l’Inno d`Italia e la scopertura di una lapide.
N.B. A causa della pioggia, la manifestazione è stata annullata e rinviata alla prossima settimana in data da definirsi.