29 Maggio 2010
Seduta di Consiglio concentrata principalmente su punti di natura urbanistica, quella di ieri 27 maggio: tre sono stati approvati, due (la convenzione con la parrocchia Sant’Antonio da Padova per la realizzazione di un centro sportivo ed auditorium in via Donizetti e la proposta di deliberazione del consigliere Magi sull’anagrafe pubblica) ritirati per maggiori approfondimenti. E’ stato il Sindaco Soprani ad introdurre ciascun provvedimento. Relativamente alla lottizzazione residenziale in località Cerretano tra le via Carini e Perugia, è stata illustrata, controdedotta e parzialmente accolta l’osservazione presentata dalla Provincia mirata ad incentivare un’edilizia sostenibile e gli spazi verdi pubblici: il piano urbanistico preventivo è stato poi approvato con i voti della maggioranza; astenuto il capogruppo Pdl Scattolini, contrari i consiglieri dell’Unione Lorenzetti, Magi e Carini. Più largo il consenso (favorevole la maggioranza, più Catraro e Magi) per l’acquisizione dell’area pubblica lungo via della Stazione: il Comune prende la proprietà dei circa 11.000 mq dai signori Mazzola con una spesa di poco inferiore ai 28.000 € al fine di ampliare e dare maggior decoro all’ingresso del civico cimitero.
Molto più articolata la questione relativa alla convenzione che andrà a disciplinare i rapporti fra il Comune e la onlus che costruirà la nuova scuola media ad indirizzo montessoriano in via Allende, zona Cerretano: il punto, immediatamente eseguibile, è “passato” con i voti della maggioranza e dei rappresentanti del Pdl Cingolani e Scattolini (astenuti Magi e Carini) dopo lungo dibattito. Il Sindaco ha illustrato il progetto di massima redatto dall’ing. Francesco Serenelli su incarico dell’associazione Montessori, la quale ha dato la propria disponibilità ad erigere il plesso per poi cederlo gratuitamente al Comune. La convenzione contiene dunque l’autorizzazione del Comune a procedere alla realizzazione di una scuola media idonea per due sezioni (sei classi) con spese e oneri di progettazione, direzione lavori e arredi scolastici interamente a carico dell’associazione medesima. Si prevede inoltre che, qualora si proceda per stralci, l’intera struttura venga completata e resa agibile entro il 31.12.2013; prima di tale termine, potrà ospitare momentaneamente una sola sezione e in ogni caso, prima dell’utilizzo anche a stralci, l’opera dovrà essere ceduta al Comune. Nel caso in cui non venisse rispettata tale scadenza il Comune potrà usare la struttura per le finalità che riterrà opportune, impegnandosi a collocare le classi di ispirazione montessoriana in locali idonei che ne garantiscono l’applicabilità del metodo. La discussione si è accesa perché l’opposizione avrebbe preferito un unico campus scolastico concentrato in via Montessori, dove invece la lottizzazione del comparto Merla adottata dalla precedente Amministrazione e la presenza del centro commerciale avrebbe ridotto gli spazi. Perplessità sono state inoltre espresse in merito all’opportunità di progettare sin d’ora due sezioni montessoriane e sui rapporti che si andranno a creare fra il Comune, la onlus e lo sponsor dell’opera: per questi motivi, Magi (Unione) ha proposto il rinvio del punto, che è stato invece votato dopo le repliche della maggioranza. Moreschi, Angelelli e il Sindaco hanno infatti spiegato che l’area da tempo individuata dal prg sita in via Montessori, ove partirà dopo l’estate la costruzione della media statale, è più che sufficiente per accogliere i plessi di ambedue i Comprensivi. Quello “montessoriano” è un progetto scolastico differente, aggiuntosi in corsa, promosso da una onlus che si autofinanzia (grazie all’interessamento dell’imprenditore Garofoli), che ha fatto autonomamente i propri piani culturali e finanziari: “Perdere questa opportunità sarebbe stato sciocco – ha detto Soprani – ma vista anche l’esigenza da parte della onlus – che ringraziamo per lo slancio – di avere una risposta immediata per essere pronti ad accogliere a settembre la prima sezione, non era possibile integrarlo al discorso della media statale”. La convivenza di due cantieri in via Montessori porrebbe per altro dei problemi anche per questo, la “montessoriana” è stata destinata in località Cerretano, nell’area che il Comune ha messo a disposizione e reso urbanisticamente adatta con la variante non essenziale del 30 marzo scorso.
Comune di Castelfidardo