30 Giugno 2009
Nel bilancio di una Coppa Bruno Carotti vissuta con estrema passione, l’Isolani Racing Team può inserire l’ottima prestazione del capo squadra Leo Isolani, primo in GT1 con la sua Ferrari 575 GTC ’ Acca Software e il 2° posto in GT2 di Stefano Pierdomenico, su Ferrari 360 NGT Elan / Babini Office.
Che si sarebbe trattato di una gara movimentata e combattuta lo si era intuito già nel corso delle prove ufficiali del sabato. Il meteo c’ha messo lo zampino con scrosci d’acqua piuttosto copiosi che hanno allagato la sede stradale lungo tutto il tracciato di questa Rieti/Terminillo 2009.
La Ferrari 575 GTC è una vettura molto sensibile e che “paga dazio” in maniera particolare su fondi scivolosi come quello della prima manche. Che infatti Leo Isolani percorre molto guardingo, giusto per individuare e memorizzare i punti più ostici del tracciato. Nella pausa fra le due manche, un temporale e poi un sole accecante caratterizzano il pomeriggio, asciugando a tratti i 15 km che dalla partenza di Lisciano portano i concorrenti fino al traguardo sul Terminillo.
Isolani si scatena e mette a frutto la sua esperienza, segnando un discreto 7’04’’577.
Stefano Pierdomenico nel frattempo è alle prese con problemi al … tergicristallo e con alcuni concorrenti che lo precedono e che gli fanno perdere secondi preziosi. Ma la gara è l’indomani e il pilota di Nettuno sfrutta le manche di prova essenzialmente per memorizzare a sua volta i punti più insidiosi di un tracciato che adora e che conosce come le sue tasche.
Per Evans Lanfranco le prove si rivelano particolarmente difficili, alle prese con la sua Ferrari 360 Challenge – Lauretana / T.F.T. ancora tutta da scoprire e con un fondo che di sicuro non aiuta nell’intento. Ma il miglior tempo in GT4 nella prima salita fanno presagire un buon risultato in gara, confidando nella clemenza del meteo per domenica.
Domenica di gara che si annuncia molto calda, con un cielo favorevole ma ancora incerto. La temperatura in effetti è più elevata rispetto a sabato, forse grazie anche allo spettacolo andato in scena con successo alla conclusione delle prove cronometrate presso l’area hospitality dell’Isolani Racing Team. Problemi di “traffico” grazie alle tre bellissime ballerine brasiliane che con un’oretta di samba scatenata hanno tentato di scacciare via le nuvole calamitando un pubblico molto numeroso. Ma nuvole minacciose aleggiano ancora in allineamento, scaricando qualche piccola goccia che aumenta il nervosismo dei piloti in attesa. La tensione per questa gara particolare, lunga e in manche unica, si fa sentire e numerose sono le interruzioni dovute ad alcune uscite di strada.
Il primo pilota Isolani Racing Team a salire è Evans Lanfranco, che parte a testa bassa per affrontare una gara che conosce bene, avendola già disputata con successo alla guida di una Osella PA20/s.
La Ferrari 360 Challenge a sua disposizione è veloce e, probabilmente a causa di un ingresso in curva un po’ troppo veloce, nel corso di una “esse” scoda un po’. Evans tenta di controllarla ma la vettura impatta a bordo strada e si ferma dopo alcune divagazioni. Gara di nuovo ferma e pilota trasportato presso la vicina struttura ospedaliera per i doverosi controlli di rito.
Nel frattempo, Leo Isolani e Stefano Pierdomenico, ma anche gli altri piloti in lotta per il successo in gruppo GT cercano notizie sullo stato di Evans, dimostrando una sportività e un affetto unici per questo giovane pilota, molto promettente. Dal Pronto Soccorso arrivano notizie confortanti proprio mentre la gara riprende: Evans sta bene, nonostante l’inevitabile colpo di frusta. Si può ripartire e uno dopo l’altro i vari piloti si gettano all’attacco di questa Rieti/Terminillo davvero focosa.
Leo Isolani stampa un tempo degno di nota: 6’22’’935 il chrono finale della sua Ferrari 575 GTC che gli consegnano la vittoria in GT1. Qualche piccolissimo errore è prevedibile e Isolani paga poco più di due secondi di svantaggio su Denny Zardo, che in una gara di 15 km significano meno di due decimi di secondo a km. Stefano Pierdomenico si piazza al secondo posto in GT2.
Nella factory di Castelfidardo, l’Isolani Racing Team non può concedersi grandi momenti di riposo: dopo questa Coppa Bruno Carotti così movimentata i preparativi sono già frenetici per il prossimo appuntamento in programma. Fra meno di sette giorni infatti, domenica 5 Luglio va in scena la Trento/Bondone, considerata nell’ambiente come “l’Università delle salite”. Una gara d’altri tempi, che alza la posta in gioco con i suoi oltre 18 km di brevi allunghi e tornanti molto stretti.
La gara trentina, valida anche per il Campionato Europeo, inaugura il girone di ritorno di un Campionato Italiano Velocità Montagna denso di un agonismo che non si registrava da anni. In casa Isolani Racing Team si punta al successo anche in questo appuntamento. La sfida si fa difficile per Leo Isolani e tutto il team, già al lavoro nell’intento di rendere la Ferrari 575 GTC maneggevole su un percorso quasi “rallistico”. L’edizione 2008 vide la vittoria in gruppo GT di uno stratosferico Stefano Pierdomenico, che cercherà di replicarsi quest’anno con la sua Ferrari 360 NGT.
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Comune di Castelfidardo