Regione Marche

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4 Luglio 2008

Il P.M. De Magistris e Sandro Ruotolo al Monumento
Comunicato

Prosegue con successo di pubblico e di interesse la rassegna di incontri con l’autore promossa dalla Coneriana Cult in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune. Sabato 5, ore 21.30, al Parco delle rimembranze presso il Monumento di Castelfidardo (locali ex Mandolini di via Mazzini in caso di pioggia), i protagonisti sono il magistrato Luigi De Magistris e il giornalista Sandro Ruotolo.  Il primo ha intrapreso la carriera nel 1995 e dal 1998 al 2002 è stato magistrato presso la Procura della Repubblica di Napoli per poi passare come Sostituto Procuratore della Repubblica al Tribunale di Catanzaro, occupandosi di casi di corruzione nella pubblica amministrazione e sui rapporti tra criminalità e politica che lo hanno reso oggetto di interrogazioni parlamentari a seguito delle quali – per presunta incompatibilità ambientale – ne è stato chiesto l’allontanamento dalla sede di Catanzaro ed un’ispezione ministeriale. Un magistrato “scomodo”, al centro di tutte le più scottanti inchieste che partono dalla Calabria e si diramano lungo l’intero tessuto politico ed economico della Regione, della Nazione, della Comunità Europea. A cominciare dall’indagine Toghe Lucane, passando per Why Not e Poseidone, attraverso truffe sull’ambiente e sui finanziamenti della UE, De Magistris ha intrecciato una serie di fili ad alta tensione, ingaggiando una battaglia con l’ex guardasigilli Mastella per la sua rimozione dall’incarico, un provvedimento durissimo del CSM che lo ha trasferito d’ufficio e gli ha tolto la possibilità di esercitare le funzioni di pubblico ministero. Una storia, un groviglio politico-giudiziario, ripercorso con puntualità nel libro edito da “Aliberti” – Il caso De Magistris – di cui Sandro Ruotolo è “postfatore”. Giornalista dal 1974, volto noto al grande pubblico soprattutto per la partecipazione ai programmi di Michele Santoro, Ruotolo ha iniziato a lavorare per il quotidiano Il Manifesto; nel 1980, entra alla RAI e successivamente, viene nominato inviato speciale per la sede Rai-Campania. Nel 1988 inizia la collaborazione con Michele Santoro, che continua tuttora. Diventa caporedattore e poi vicedirettore. Collabora a diversi programmi televisivi: Samarcanda, Il Rosso e il Nero,Tempo Reale, Moby Dick, Moby’s, Circus (1999), Il Raggio Verde, Sciuscià (2001), Anno Zero (2006).

Lucia Flaùto
Comune di Castelfidardo

Comune di Castelfidardo

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