7 Marzo 2008
E’ stato approvato martedì sera in Consiglio Comunale il bilancio di previsione 2008 unitamente al programma triennale delle opere pubbliche, votati favorevolmente dal gruppo di maggioranza di Solidarietà Popolare (contraria l’opposizione). L’ordine del giorno prevedeva anche una serie di punti “complementari” allo strumento finanziario. La verifica quantitativa-qualitativa delle aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie da cedersi in proprietà o in diritto di superficie, non ha reso necessaria la determinazione del prezzo di cessione, poiché l’Amministrazione Comunale non è in possesso di alcuna area disponibile in tal senso (votazione: 11 favorevoli sui 12 presenti, astenuto Scattolini di Forza Italia). L’assessore Serenelli ha illustrato poi il piano degli incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti esterni all’amministrazione per l’anno 2008, redatto in conformità alla nuova legge Finanziaria distinguendo tra i rapporti già in essere e quelli che si ritiene di conferire ex novo ed escludendo – su indicazione dell’Anci – quelli relativi alla progettazione e ad eventuali servizi obbligatori per legge in assenza di specifiche professionalità interne. L’ammontare totale è inferiore a 100.000 Euro lordi. Contrario, anche in questo caso il voto dei consiglieri di opposizione. Su invito dell’Amministrazione Finanziaria, si è inoltre provveduto a modificare il regolamento per la disciplina delle entrate comunali (13 i voti favorevoli, contrari Magi e Lorenzetti dell’Unione), che era invariato da 10 anni, riformulando l’art. 10 sulle sanzioni. Integrato anche il regolamento comunale relativo alla Tosap, di cui nel confermare l’esonero del pagamento della tariffa in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio, è stato introdotto il limite temporale di un anno. Lo stesso assessore Serenelli ha inoltre annunciato la conferma delle aliquote e detrazioni I.C.I. (imposta comunale sugli immobili), articolate su tre livelli: aliquota ridotta dello 0,55% sulla I casa con detrazione di 118 Euro; aliquota agevolata del 0,2% per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale alle condizioni previste con le associazione di categoria; 0,70% per tutti gli altri immobili. La detrazione è rimasta inoltre a 230 Euro per i nuclei familiari composti da un solo soggetto over 65 e nuclei familiari in cui almeno un componente sia portatore di handicap per una percentuale non inferiore al 70%, con indicatorere al 70%) cui almenoante gli incontri nei quartieri si riflette della situazione economica Ise non superiore a 8500 € e per le coppie under 25 coniugate da almeno un anno e reddito familiare annuo inferiore a 60.000 €. Astenuti, all’atto del voto, Scattolini (Fi) e Cingolani (An). Unanimità di pareri, invece, per l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, sulla cui entità non ci sono state variazioni e rimasta fissa allo 0,47% dall’anno 2002 ad oggi. PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE – Il Sindaco Soprani poi illustrato il piano triennale delle opere pubbliche focalizzando l’attenzione soprattutto sugli interventi in programma nel 2008, tutti di notevole rilevanza: la riqualificazione dell’area di Porta Marina con recupero botanico, rifacimento della scalinata di via U. Bassi e bagni pubblici, il cui dettaglio verrà presto illustrato nella competente commissione, cui sono destinati 750.000 €; la realizzazione di una struttura per il centro sociale a San Rocchetto (€ 130.000), lavori di sistemazione stradale per 300.000 €; il nuovo polo che doterà le scuole medie di auditorium, laboratori ed ampi spazi per le attività didattiche, il cui finanziamento (la somma stimata è di € 6.000.000) verrà coperto con la formula dell’appalto concorso da alienazioni e permute che riguardano l’area della Badorlina, un frustolo di terra in via Carini, la vecchia scuola elementare di Crocette e l’attuale scuola media Soprani. Tra le spese in conto capitale, figura anche un ulteriore stanziamento per la soluzione del problema strettoia alle Fornaci (€ 85.000), per un totale generale degli investimenti che supera i nove milioni di euro. Negli anni successivi, le voci più consistenti sono riferite al restyling di Piazza della Repubblica, palasport, scuola materna Acquaviva e il terzo lotto del cimitero. Il piano è stato approvato dalla maggioranza, contrari i consiglieri di opposizione presenti in aula (Carini, Lorenzetti. Magi, Scattolini e Cingolani).
BILANCIO DI PREVISIONE 2008 – Il dibattito si è concentrato sul bilancio previsionale, una manovra da 24.704.000 €, illustrata nel dettaglio ed accompagnata dalla relazione del revisore dei conti che ne ha esaminato la documentazione verificando la sussistenza degli equilibri necessari. L’assessore Serenelli ha spiegato come la formulazione del bilancio di previsione 2008 e del pluriennale 2008/2010 sia stata caratterizzata per il secondo anno consecutivo dalla ferma volontà dell’Amministrazione di non aumentare la pressione fiscale sui cittadini. E’ questo il motivo per cui non sono state aumentate le aliquote ICI e l’aliquota dell’addizionale Irpef e le tariffe della Tarsu. Sono state invece aggiornate le tariffe della casa di riposo (inalterate sin dal 1991) e quelle dei servizi cimiteriali. L’obiettivo principale – ha detto l’assessore – è quello di continuare a svolgere i servizi prestati alla comunità, in modo particolare alle categorie più deboli, ponendo in atto tutte le iniziative necessarie per migliorarli e rendere la gestione sempre più efficiente. Tra i punti salienti, la chiusura definitiva della società in liquidazione Castelfidardo Servizi, da cui il Comune stima di incassare 500.000 € destinati all’acquisto dell’ex convento di Sant’Agostino che verrà ristrutturato – con il passaggio alla proprietà comunale – attingendo anche a fondi Europei, per poi essere utilizzato per fini sociali da definirsi in base alle “emergenze”. Nel redigere il bilancio, l’Amministrazione è stata poi particolarmente sensibile al tema delle fonti rinnovabili di energia. Tra gli investimenti, figurano infatti iniziative volte a favorire l’utilizzo di energie alternative, vedi il finanziamento dell’impianto di produzione di acqua calda per il nuovo campo sportivo e per l’asilo nido e l’erogazione di contributi a privati per l’installazione di impianti fotovoltaici, per il quale verrà presto emesso il bando. Per sostenere la riqualificazione del centro storico sono stati inoltre previsti fondi da erogare a privati in conto interessi su mutui assunti a finanziamento di ristrutturazioni di edifici siti nel centro storico. Rimane nel contempo forte l’impegno sul fronte della sicurezza (attuazione del progetto A9 città sicura in collaborazione con Sic1), sul sociale (autentico caposaldo della politica comunale), sulla vocazione turistica (confermata l’adesione al Stl Riviera del Conero e al nuovo sistema della “marca anconetana”), sulle politiche giovanili e sulle attività culturali, che stanno dando sempre maggiore visibilità alla città grazie anche all’intervento di sponsor privati. Uno strumento che il capogruppo della maggioranza Moreschi ha definito in modo “molto positivo, perché se il primo bilancio di un’amministrazione è in continuità con la precedente, con questo si imprime un’accelerazione nel rispetto delle scelte annunciate nel programma elettorale su cui siamo stati votati, cercando come unico obiettivo l’esclusivo bene della comunità”. L’opposizione tramite il consigliere Catraro ha presentato degli emendamenti (respinti dai pareri tecnici degli uffici) che proponevano lo spostamento di alcuni cifre dal fondo di riserva per finanziare corsi di educazione civica e potenziare il museo della fisarmonica e di distogliere i 400.000 Euro originariamente stanziati per la rotatoria di San Rocchetto per realizzare la strada di collegamento tra l’Acquaviva e i Campanari. Su quest’ultima, il Sindaco Soprani ha però annunciato un accordo di programma con il Comune di Loreto. Il consigliere Scattolini ha invece chiesto di cambiare la destinazione dei 500.000 € che deriveranno dalla liquidazione della “Castelfidardo servizi” al finanziamento degli asfalti. Le critiche dell’opposizione hanno infatti avuto ad oggetto non tanto le scelte di fondo quanto il “metodo”. Lorenzetti ha parlato di una “politica di investimenti sbagliata nel passato (vedi il cimitero), che ha portato alla situazione attuale di finanziare le opere aumentando l’indebitamento o privandosi di un patrimonio storico e culturale come la scuola media, col rischio di aumentare la cementificazione e il problema parcheggi in centro”, esprimendo perplessità sulla coincidenza dei tempi fra alienazione ed acquisto e una contraddizione nel fatto che al contempo si acquisisca l’ex convento di S.Agostino. Cingolani (An) ha riconosciuto che si tratta di progetti ambiziosi, ma basati su un impianto finanziario precario, una criticità rilevata anche da Scattolini, che ha espresso dubbi anche sulla tendenza all’esternalizzazione dei servizi e sulla partecipazione alle società. “L’obiettivo – ha detto inoltre – non deve essere diminuire le tasse di per sé, ma farlo per alimentare l’economia”. Magi ha annunciato il voto contrario dell’Unione anche a causa del mancato accoglimento delle richieste passate. Nel suo intervento conclusivo, il Sindaco Soprani ha sollecitato l’opposizione maggiore propositività all’opposizione, sottolineando come l’Amministrazione stia in realtà diminuendo il ricorso a mutui; rispetto ad altri Comuni, Castelfidardo è uno di quelli che ha la quota più bassa. “Non siamo colorati, ma siamo rispettati”, ha detto inoltre riferendosi alle importanti opere in cantiere grazie alla sinergia con gli Enti sovraordinati. Il bilancio è stato approvato dalla maggioranza; contrari i consiglieri di minoranza presenti (Carini, Magi, Lorenzetti, Scattolini, Cingolani).
Comune di Castelfidardo