25 Ottobre 2007
Una città sicura? Rendere migliore la qualità della vita e proteggere i cittadini dal fenomeno – purtroppo trasversale nei nostri tempi – della criminalità, è un impegno morale oltre che istituzionale da cui non ci sottraiamo. E’ per questo che Castelfidardo ha aderito con atto di giunta del 17 settembre scorso al protocollo d’intesa intercomunale per l’attuazione del progetto “A9.CittàSicura”. Il nostro è uno dei nove Comuni (unitamente a Chiaravalle, Monte San Vito, Monsano, Montemarciano, Camerata Picena, Agugliano, Polverigi e Santa Maria Nuova) che fanno parte del cosiddetto “nucleo sperimentatore” di questo piano, sviluppato dalla società Sic1 avvalendosi dei più sofisticati strumenti informatici. Constatato che la videosorveglianza fine a se stessa non è sufficiente, il progetto “A9” si propone in modo più efficace e moderno, che consente di abbinare la tecnologia più avanzata al controllo pubblico e privato, fondendoli in un insieme omogeneo a costi sostenibili. Partendo da uno studio accurato mirato ad individuare i punti strategici, il territorio verrà messo in sicurezza con sistemi dotati di telecamere ad altissima definizione, in grado di emettere “comunicazioni” in tempo reale alla centrale operativa e di controllare tutte le vie d’accesso alla città seguendo persino ogni spostamento di un eventuale mezzo “sospetto”. Un apparato che ha dunque un valore deterrente preliminare, offre un concreto ausilio per un intervento tempestivo delle forze dell’ordine laddove si registrino dei reati e per tutte le attività post-evento sfruttando la cosiddetta multicanalità e che – nella sua complessità – è di semplice ed immediato utilizzo. Ci sono ovviamente dei costi che l’Amministrazione deve sostenere e che abbiamo già previsto sia nell’attuale che nel prossimo capitolo finanziario: le nove municipalità investono in quota parte alla realizzazione della piattaforma comune e ciascuna interviene sull’installazione delle postazioni nei rispettivi territori. Un impegno di spesa che si aggira sui 100.000 euro, con la possibilità di un finanziamento della Regione Marche che ci vede “favoriti” grazie all’accordo con la Prefettura siglato proprio in tema di sicurezza meno di un anno fa. I tempi: entro la fine del 2007 verranno eseguiti test operativi e convocate le assemblee cittadine per una corretta informazione; il collaudo è previsto entro il mese di marzo 2008.
Comune di Castelfidardo