1 Ottobre 2007
L’ennesimo incidente (giovedì scorso) è la classica goccia che fa traboccare il vaso: la realizzazione della rotatoria a San Rocchetto non può più attendere. L’Amministrazione Comunale si fa portavoce di un malcontento popolare che sta assumendo toni di esasperazione. La situazione nell’incrocio che collega l’omonimo quartiere residenziale fidardense, la Statale Adriatica e la strada provinciale Camerano-Loreto, non è più sostenibile. Lo scorso anno – di questi tempi – il Sindaco Soprani, constatata l’impossibilità dell’Anas (sulla cui giurisdizione la strada ricade) ad intervenire, aveva annunciato l’impegno dell’Amministrazione, che ha poi effettivamente inserito in bilancio l’importo di 450.000€ per finanziare la metà dell’opera. Ma da parte della Provincia – che nell’aprile 2006 aveva firmato una proposta di accordo impegnandosi a destinare risorse finanziarie per una quota parte pari al 50% – arrivano solo rinvii.
“I cittadini sono in rivolta – dice Mirco Soprani -; siamo subissati da lettere, mail, messaggi sempre più pressanti. E’ difficile spiegare loro le ragioni per cui, pur avendo il Comune stanziato la quota di propria competenza, non si vede ancora niente e l’incolumità degli automobilisti ogni giorno è messa a repentaglio. I problemi dell’Anas sono noti, ma la Provincia aveva fatto delle promesse, scritte nero su bianco su una delibera. Il tempo passa, ma non cambia nulla: ci dicano almeno quali sono i reali propositi. E’ per questo che ho inoltrato una richiesta ufficiale di incontro alla Presidente Casagrande: vogliamo sapere cosa intendono fare”.
In proposito, prima della pausa amministrativa estiva, era stata presentata una mozione in Consiglio Provinciale da parte del Sindaco di Loreto Moreno Pieroni, che sottolineava l’improcrastinabilità dell’opera vista l’alta incidentalità dell’incrocio. Ma anche quella non ha avuto seguito. E Castelfidardo non può e non vuole più aspettare. “Se la popolazione perde la pazienza – conclude Soprani – non posso biasimarla; se decide di manifestare e bloccare la Statale, non esiterò a mettermi in prima fila”.
Comune di Castelfidardo